In questi giorni stiamo ricevendo richieste di assistenza per la domanda di mobilità da parte di Insegnanti perdenti posto.

La richiesta che arriva dalla scuola all'Insegnante è di compilare e consegnare la domanda entro 2 GIORNI!

La richiesta non solo è assurda ma soprattutto VIOLA IL CONTRATTO SULLA MOBILITà  (art. 19 co 5) il quale dispone che l'Insegnante individiata/o come soprannumeraria/o ha 5 GIORNI di tempo per presentare la domanda.

Cioè ancora una volta l'Amministrazione viola apertamente il contratto che essa stessa ha sottoscritto.

C'è di più. L'esigenza non è dettata dall'urgenza. Infatti i termini stabiliti dal Ministero stesso con la propria circolare (n.36 del 28/02/25) per caricare le domande sul SIDI è fissata al 30 aprile. C'è quindi tutto il tempo per lavorare le domande prima di inoltrarle al sistema senza strozzare i tempi a carico delle/degli Insegnanti.

Nè conosciamo ancora l'organico nè dove siano state decretate le soppressioni.

Con questa tempistica si arrecca un grave danno al Personale il quale non ha il tempo, come dovrebbe, di riflettere sul da farsi in merito a scelte importanti di vita e di lavoro.

Ancora. Si impedisce  al Personale di farsi assistere dal Sindacato come sarebbe suo diritto, non essendo ancora questo cancellato dalla Costituzione ed al quale invece viene impedito di svolgere la sua funzione.

(pinciu)